Il laboratorio di ricerca teatrale SassiScritti propone un’opera centrale nel teatro contemporaneo: Woyzeck di Georg Büchner.
Siamo felici e onorati di ospitare la lettura del testo proposta da un artista considerato a ragione tra i maestri della scena italiana, Claudio Morganti, che precederà la prova aperta in cui mostreremo lo studio svolto negli ultimi mesi intorno ai personaggi del Woyzeck e al suo “clima”.
11 MAGGIO 2010
TEATRO TESTONI DI PORRETTA TERME
ORE 20.30
CLAUDIO MORGANTI__Una lettura del Woyzeck
Il Woyzeck di Büchner è ispirato ad un fatto di cronaca accaduto in Austria nei primi dell’Ottocento. Fu il primo caso processuale in cui si parlò di “capacità di intendere e di volere”.
Comunque, dopo tanto parlare, il fuciliere Friederich Johan Franz Woyzeck fu decapitato sulla piazza del mercato di Lipsia il 27 agosto 1824 (naturalmente per dare il buon esempio ai giovani).
Per poter indagare un testo nell’atto della lettura è necessario operare una “riduzione e adattamento” (come si diceva un tempo).
Büchner muore prima di dare una stesura definitiva del Woyzeck.
L’opera si presenta in quadri netti, separati, ogni scena ha la forza di un atto unico:
qualunque sequenzialità delle scene, preserva la limpidezza e la linearità della“storia”. Solo le grandi opere resistono alla “ri-scrittura”.“Ri-scrivere” è un processo di studio, è analisi. L’atto della lettura costringe a toccare le dinamiche dei rapporti tra i personaggi.
In questo caso ho privilegiato le scene a due.
Claudio Morganti
A SEGUIRE
GRUPPO SASSISCRITTI__Idioti si diventa // un laboratorio intorno al Woyzeck
con: N. Agostini, A. Bertone, A. Dani, L. Elmi, P. Gervasi, S. Lamboglia, V. Lenzi,
V. Magnotta, L. Monterastelli, F. Nuvoli
a cura di A. D’Agostino e del fondamentale contributo dell’attrice e drammaturga Rita Frongia
Ogni uomo è un abisso, a uno gira la testa se ci guarda dentro
G. Büchner
Quello che abbiamo fatto è lavorare sulla possibilità. Studiare insieme delle possibili modalità di messa in scena del testo, composto di frammenti, di piccoli spazi aperti. Ci siamo infiltrati, appena affacciati, in questa apertura – aprendo a nostra volta e abitando le scene come delle tracce. Ci sono tanti Woyzeck, forse, quanti noi siamo.
Senza una trama precisa condividiamo stasera degli studi su come i personaggi del testo possano essere abitati in scena, anche in contemporanea, da delle persone diverse, con letture diverse, corpi diversi, posture diverse e diverse sensibilità. Visioni differenti che ci piace condividere costruendole insieme.
Lo svolgimento del laboratorio del gruppo di teatro è stato possibile grazie al patrocinio del Comune di Porretta Terme, che ringraziamo.
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LABORATORIO DI RICERCA TEATRALE (Ottobre 2009-Maggio 2010) a partire da “Woyzeck” di Büchner
Secondo anno per il laboratorio creativo di ricerca teatrale che prevederà quest’anno la collaborazione con l’attrice e drammaturga Rita Frongia. Si è partiti da un testo, il WOYZECK di G.Büchner, per scoprire qualcosa di noi, degli altri, del nostro tempo, in una dimensione di libertà e di ascolto. Abbiamo cercato di entrare in quello spazio, di cui oggi c’è così bisogno, in ci ci accorgiamo che accade davvero qualcosa che non sia solo chiacchiera o formalità. Analizzando l’opera, le sue dinamiche, i suoi anfratti, per poi renderli presenti e incarnarli, aprirli al pubblico dominio. Ciascuno ha portato il suo contributo, liberamente e a seconda della propria inclinazione e del proprio percorso. Insieme si sono avuti momenti di training fisico, di uso della voce, di improvvisazione, di tecnica attorale, di discussione, di lettura.
Sono state effettuate visite a vari teatri della Provincia dove vedere spettacoli e incontri. A fine percorso, una presentazione pubblica del lavoro svolto, in concomitanza con i saggi dei gruppi teatro del Polo Scolastico Montessori- Da Vinci.