Arriva anche quest’anno InRitiro, week end intensivi di laboratorio in Appennino insieme ad alcuni tra i più significativi artisti del panorama nazionale.
Nel raccoglimento dei boschi silenziosi sul ciglio dell’inverno, siamo pronti a dedicare tempo alla scrittura e alla condivisione. Per il nono anno SassiScritti infatti propone InRitiro, un calendario di residenze laboratoriali sul nostro Appennino tra Bologna e Pistoia. Ci si ritrova nel corso di un week end, condividendo spazi sia fisici che di pensiero e partecipazione, insieme a persone da tutta Italia che desiderino approfondire una tematica artistica assieme a una figura guida. Per questa edizione proponiamo due scrittrici: Manuela Salvi e Silvia Vecchini.
DETTAGLI: i laboratori i svolgeranno in forma residenziale nel week end (tutto il giorno del sabato, domenica in tempo per i rientri; per ogni dettaglio su tempi di arrivo, residenze, questioni pratiche scrivere a: info@sassiscritti.org). Si condividerà una struttura sull’Appennino tra Bologna e Pistoia, dove noi ci troviamo, sulla linea del treno che ha capolinea a Porretta Terme, 1’15 circa da Bologna.
InRitiro fa parte del progetto ‘Polimero’ proposto da Arci Emilia Romagna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna (parte del progetto OFF finanziato dalla L.R. 37/94)
MANUELA SALVI, 11-12 novembre: IL ROMANZO YOUNG ADULT
Dall’idea alla sinossi di un romanzo, come procedere considerando gli elementi fon-damentali di una narrazione professionale:
– plot
– personaggi
– conflitti e turning points
– tema e controtema
– vendibilità di un’idea
Durante il laboratorio si partirà dalle idee degli studenti per proseguire in modo si-stematico verso la costruzione di una storia che funziona, da cui si può partire per una stesura completa del romanzo.
MANUELA SALVI, classe 1975, è scrittrice per ragazzi e traduttrice. Oltre a collaborare con i più grandi editori italiani, ha pubblicato in Francia, Germania, Spagna e Inghilterra.
È la responsabile editoriale del progetto “Scrittori di Classe” che il Conad promuove e finanzia dal 2013 e che ogni anno distribuisce più di tre milioni di libri per ragazzi alle famiglie in tutta Italia.
Nel 2012 ha fondato l’ICWA, l’associazione italiana degli scrittori per bambini e ragazzi. Nel 2017 il suo romanzo YA “Girl Detached” è stato tra le nomination per le Carnegie Medal, il più alto riconoscimento inglese del settore. Ha un dottorato in letteratura per ragazzi e scrittura creativa conseguito alla Roehampton University di Londra nel 2020. L’argomento centrale del suo lavoro è la diversità – e la censura, sociale ed editoriale, che ne scaturisce.
SILVIA VECCHINI, 2-3 dicembre, POETRY BOX (Sull’Appennino)
Scatole, albi illustrati, immagini, piccoli oggetti, qualche parola, una poesia, un inizio, una scintilla. La scelta degli albi, orientata a una esplorazione dell’identità e della ricerca di sé, sarà la chiave per avvicinarsi alla scrittura e alle sue rivelazioni. L’elemento del gioco e della scoperta è proposto per accendere associazioni e illuminare percorsi diversi e personali. Un tempo per scrivere in piccolo gruppo, scrivere per se stessi e per condividere, scrivere per avere più fiducia nella propria voce, accedere a pensieri, ricordi e desideri attraverso la lettura e l’osservazione, esprimersi attraverso la scrittura in un contesto di gruppo, ascoltare le voci degli altri, accostarsi con desiderio creativo a narrazioni per figure e parole.
Il laboratorio è rivolto a chi vuole partecipare a un laboratorio di scrittura, a chi ama gli albi illustrati e le storie che esplorano l’identità e la ricerca di se stessi, a chi scrive insieme a bambini, ragazzi, adulti, anziani, a chi si occupa di ascolto e di scrittura nella cura e nell’accompagnamento di persone in situazioni fragili, a chi lavora con le immagini, l’arte e la narrazione.
SILVIA VECCHINI, nata a Perugia nel 1975, laureata in Lettere Moderne, è appassionata di poesia. Da anni scrive libri per bambini e romanzi per ragazzi. Ha scritto un graphic novel che ha ricevuto il premio Boscarato come miglior fumetto per bambini e ragazzi e il premio Orbil Balloon; scrive sceneggiature per storie a fumetti della rivista Gbaby e rubriche per Il Giornalino. Alcuni dei suoi libri sono stati tradotti in Francia, Spagna, Polonia, Corea del Sud e in altri paesi. Incontra bambini e ragazzi nelle scuole, in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura. Il suo ultimo romanzo è “I bambini si rompono facilmente”, per Bompiani.